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Più servizi, minor pressione tributaria

Nella mappa che percorro c’è un altro segno inconfondibile di questi 10 anni di cui l’Amministrazione va fiera: la pressione tributaria locale, dal 2010 ad oggi, è diminuita.

IMU prima casa dal 2012 scende dal 4,6‰ al 4‰ e con una detrazione per l’abitazione principale che passa da 103,00 € a 200,00 €.
IMU ordinaria più TASI al 10,6/1000 ferma dal 2012.

E ancora, abbiamo voluto che i cosiddetti servizi a domanda individuale –  asili nido, mense scolastiche, impianti sportivi e teatro spettacoli per citare i più significativi – così importanti per le nostre famiglie, avessero una percentuale di copertura del costo totale a carico dei cittadini tra le più basse dei capoluoghi di provincia italiani: il 51,56% per gli asili nido, il 31,74% per le mense scolastiche, il 58,93% per gli impianti sportivi, il 47,53% per il teatro spettacoli.

Tra i servizi a domanda individuale, che incidono soprattutto sulle famiglie giovani, l’emblema del grande cambiamento di questi 10 anni sono le mense dei nidi d’infanzia e delle scuole comunali menseverdibio: biologiche, sostenibili, a Km zero, a gestione diretta del Comune con proprio personale dipendente. 
300.000 pasti circa ogni anno, 12 cucine, 16 refettori, 50 tra cuochi, aiuto cuochi, che curano i nostri bambini e ragazzi come se fossero a casa.

Un percorso di partecipazione attraverso i comitati mensa dei genitori, il personale delle cucine,  i nutrizionisti dell’ASUR caratterizza un sistema di altissima qualità ripetutamente riconosciuto da agenzie indipendenti  come eccellenza e modello sul livello nazionale.

È una scelta declinata verso le famiglie, per i nostri figli, sul valore decisivo di un’alimentazione sana in particolare nelle fasi iniziali della vita.

Potevamo mantenere ciò che c’era: spendere meno, esternalizzare, non assumere responsabilità dirette, lasciare che il “mercato” si occupasse dei nostri figli.

Siamo andati nella direzione opposta, nella convinzione che il pubblico debba farsi carico di compiti decisivi e tra essi quelle delle famiglie.

È un esempio chiaro di cosa significhi per noi la differenza tra compito e amministrazione: qui abbiamo dato un compito alla Città.